Il 7 novembre 2023, WordPress 6.4 “Shirley” è stato rilasciato al pubblico, portando con sé una serie di nuove funzionalità e miglioramenti significativi. Questa versione più recente di WordPress introduce un nuovo tema predefinito versatile e una serie di aggiornamenti progettati per potenziare ogni fase del percorso creativo. La creazione di contenuti è resa ancora più fluida grazie a miglioramenti nella scrittura.
Se vuoi dare un’occhiata alle novità introdotte nella precedente versione, WordPress 6.3, puoi consultare l’articolo dedicato a quella release cliccando su questo link.
WordPress 6.4: Miglioramento dei Pattern
Pattern organizzati per categorie
Per organizzare al meglio i vari pattern, ora è possibile associare durante la creazione, una categoria in modo tale che la gestione rimanga ben organizzata.
Importare / esportare pattern
Cliccando su “Gestisci tutti i miei pattern” presente nella pagina Pattern del site editor, si accede all’elenco di tutti i pattern creati con la possibilità di esportare ed importare i pattern in formato json.
Pulsanti nella navigazione
13:32 Finalmente è stata implementata la possibilità di inserire il componente bottone all’interno del menu di navigazione. Per poterlo inserire è necessario creare una nuova voce di menu e poi trasformala in bottone con l’apposita funzione trasforma in Pulsanti.
Oppure è possibile inserire il bottone selezionandolo dall’elenco dei blocchi.
Prima dell’implementazione di questa funzionalità, si dove inserire nella navigazione un link e poi associare una classe css ed implementare il design.
Block Hooks
14:41 I block hooks consentono di inserire dei blocchi in aree specifiche in base al contesto. Per esempio possiamo creare un blocco custom da inserire alla fine di ciascun post.
Nel file block.json del nostro blocco, possiamo specificare dove il blocco deve essere inserito attraverso l’attributo blockHooks.
Esempio:
{
blockHooks: {
'core/post-content': 'after'
}
}
In questo modo, alla fine del post-content, verrà inserito il nostro blocco custom.
I valori possibile oltre ad after sono: before, after, firstChild, lastChild.
Qui https://github.com/ockham/like-button è disponibile una demo di esempio.
22:37 Utilizzando il metodo descritto sopra, il blocco verrà inserito in modo incondizionato su tutto il sito dopo il posto-content. Per avere una maggiore controllo è necessario utilizzare il filtro hooked_block_types
dove si più implementare una logica molto più complessa.
Qui è disponibile un esempio concreto: https://make.wordpress.org/core/2023/10/15/introducing-block-hooks-for-dynamic-blocks/
Questa feature è ancora in fase embrionale e verrà resa più robusta nelle prossime release.
Group Block supporta l’immagine di sfondo
33:40 Finalmente il blocco Gruppo supporta l’inserimento dell’immagine di sfondo. Precedentemente si era costretti ad utilizzare il blocco Cover.
Lightbox per immagini
46:19 Anche questa è una nuova funzione che sarà molto apprezzata. Ora infatti, selezionando un blocco immagine, si può attivare la lighbox
La lightbox è possibile essere abilitata anche sulle singole immagini che fatto parte del blocco galleria.
È possibile abilitare globalmente la lightbox su tutte le immagini attivando l’impostazione presente nello sytlebook (catalogo degli stili)
Query Loop supporta la paginazione senza ricarica la pagina
48:00 Disabilitando l’opzione “Force page reload” sul blocco Query Loop, non verrà ricaricata la pagina quando si utilizza la navigazione per scorrere i vari post
Etichettare i blocchi
52:04 Quando si ha un layout complesso e con qualche decina di blocchi, risulta difficile individuare il blocco che si vuole editare. Fortunatamente ora, sarà possibile etichettare i blocchi direttamente dalla vista in elenco utilizzando la funzione rinomina.
Anche il blocco immagine e galleria, hanno subito una piccola modifica nella “Vista elenco”, infatti ora è possibile vedere una piccola anteprima dell’immagine.
Inserire link nofollow
Anche questa è una piccola funzione introdotta con la versione 6.4 di WordPress. Quando si inserisce un link, è possibile specificare l’attributo nofollow.
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